Parlare di escursioni nel territorio di Forno Alpi Graie vorrebbe dire compilare un lungo elenco, e difficilmente si riuscirebbe ad essere esaustivi. Esistono percorsi adatti a famiglie, altri riservati ad escursionisti esperti, gradi di difficoltà, di tempi di percorrenza e di paesaggio molto diversi tra loro, e proprio per questo l’offerta naturalistica può soddisfare le più disparate esigenze. La costante sempre presente è l’immersione in una natura ancora incontaminata, verde, bellissima. Da scoprire.
Noi vi proponiamo delle possibili mete, che sono solo alcuni spunti per organizzare le vostre vacanze alla ricerca di boschi, ruscelli e laghi incantati, in un paesaggio da fiaba.
SENTIERO BALCONE.
Facile e comodo sentiero, prevalentemente strada sterrata di servizio ai numerosi alpeggi che può essere raggiunto in auto alla frazione Rivotti o Alboni (piccoli gioielli di case in pietra e legno). Gli itinerari sono molto panoramici sull’alta Val Grande perché al di sopra del limite dei boschi. La strada termina al Gias Nuovo Fontane (530 m di dislivello, 2 ore e 15 minuti dai Rivotti), sulle pendici del Barrouard, affacciandosi sul Vallone della Gura e sulla Levanna Orientale.
E’ possibile anche effettuare un anello tra le due frazioni e la possibilità di visitare il Bec di Mea, curiosa roccia dalla forma arrotondata che emerge dal pendio boschivo
LAGHI DI SAGNASSE
Sempre dai Rivotti è possibile raggiungere due laghetti di origine glaciale affiancati da un affascinante vecchio alpeggio (650 m circa di dislivello).
VALLONE DI SEA
Il vallone di Sea ospita un ambiente selvaggio e severo contornato nella prima parte da alte e verticali balze rocciose che ospitano numerose vie di arrampicata. Nella parte alta invece si aprono praterie di alta quota fino a raggiungere il bacino glaciale dell’Uja di Ciamarella.
Le gite consigliate sono fino all’Alpe di Sea (1791 m) oppure per i più allenati il bivacco Soardi-Fassero (2370 m). Per chi invece volesse solamente gustare un pizzico dell’atmosfera magica di questo vallone può arrivare fino al Gias Balma Massiet (1500 m).
RIFUGIO DAVISO
Il rifugio Daviso si trova al cospetto di severe pareti ed una gita fin lassù (1000 m di dislivello) merita anche per coloro che non sono alpinisti, ma amano gli ambienti di alta montagna.
GTA
A Groscavallo passa la Grande Traversata delle Alpi con due tappe impegnative che mettono in collegamento Pialpetta con, rispettivamente, Ceresole Reale(Valle Orco) e Balme (Val d’Ala). Non volendo affrontare un trekking di più giorni, sugli stessi sentieri, con partenza da Migliere (1050 m) si può salire fino ai laghi del Trione(2161 m), che meritano sicuramente una gita, oppure sull’altro versante risalire il vallone del rio Vercellina fino al colle della Crocetta (2640 m) da cui si può osservare il fondovalle di Ceresole.
LAGHI DI UNGHIASSE E DELLA FERTÀ
Gita lunga, ma appagante per lo splendido panorama sulle montagne più alte delle valli di Lanzo e per la bellezza di questi laghi alpini. Partenza dalla frazione Alboni (1384 m) si risalgono splendidi alpeggi fino a raggiungere il Gran lago di Unghiasse (2450 m)